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Tipi di carta per la stampa, alcuni esempi

    Quando si stampa qualcosa, che sia un documento, un libro, una foto, un’immagine di design, un cartello pubblicitario, ecc, una delle cose più importanti da tenere a mente è il tipo di supporto carateceo su cui stampare.
    Esistono difatti moltissime tipologie differenti di carta, ognuna adatta per uno scopo preciso.
    È bene quindi conoscere esattamente quali tipi di carta per stampa sono disponibili, e capire esattamente quale può servirci in base ai nostri scopi.
    Ecco quindi quali sono i tipi di carta più utilizzati nella stampa.

    I tipi di carta per la stampa

    La Carta patinataLa carta patinata è la scelta ideale per la stampa di progetti che richiedono una resa cromatica ottima, che metta in evidenza i colori. È un tipo di carta che presenta una superficie levigata, e le sua finitura può essere lucida oppure opaca. Per ottenere questi effetti, la carta viene trattata con degli additivi chimici, inoltre può presentare diversi tipi di grammatura che la rendono più o meno consistente.
    Questo tipo di carta si presta bene per la stampa di immagini, riviste, poster, biglietti da visita, brochure, ecc.

    La Carta marcata

    A differenza di quella precedente, quella marcata non presenta una finitura patinata, ma un disegno in rilievo, una sorta di texture che ne determina la ruvidezza. È una carta dall’aspetto elegante e in questa categoria sono comprese anche le carte groffate, vergate e martellate. Vengono utilizzate per i biglietti da visita, e per progetti che richiedono una certa eleganza e raffinatezza.

    La Carta ecologica

    È un tipo di carta pensata con un occhio di riguardo all’ambiente, e viene realizzata utilizzando il legno di alberi certificati FSC (Forest Stewardship Council). Questo ne garantisce la provenienza e un rispetto rigoroso delle norme per la sicurezza e il rispetto dell’ambiente.

    La Carta riciclata

    La carta riciclata viene prodotta utilizzando la carta da macero riciclata, che si presenta all’interno della composizione in una percetuale che varia tra 60% e 100%. Questo tipo di carta viene sbiancata attraverso l’uso di fibre di cellulosa vergine proveniente dagli alberi delle foreste con certificazione FSC. Questo garantisce che vengano seguite tutte le regole che riguardano il rispetto dell’ambiente. Per essere totalmente ecologiche sono escluse dal processo di sbiancamento tutte le sostanze chimiche inquinanti.

    Le Carte Speciali

    Esistono poi particolari tipi di carte utili per progetti speciali, che richiedono supporti cartacei differenti dai più comuni. In questa categoria rientrano carte e cartoncini che hanno subito diversi tipi di finiture, come ad esempio la patinatura, la laminatura o altri processi creativi.

    Come scegliere il tipo di carta

    Ora che conosciamo i tipi di carta disponibili in commercio, bisogna capire quale di questi si adatta meglio al nostro progetto. Per farlo dobbiamo tenere a mente alcuni fattori, tra i quali:
    • Il prodotto che dobbiamo stampare – che sia un libro, una foto, un poster, bisogna sapere che ogni progetto richiede un tipo di carta e di grammatura specifico, che renderà meglio nell’aspetto visivo.
    • La durata della stampa – con il tempo la stampa può rovinarsi, questo dipende da molti fattori, uno dei quali è la qualità del foglio. Un foglio con una grammatura alta e una qualità superiore, manterrà più a lungo i colori.
    • Tipo di effetto – ogni finitura presente sui fogli contribuisce a creare effetti diversi dell’immagine stampata, eccon perché è importante fare diverse prove con supporti differenti per capire meglio cosa vogliamo trasmettere.